Pazzi per il Vintage

Il termine indica una serie di oggetti legati ai decenni precedenti. In realtà in commercio si trovano moltissimI articoli che si ispirano agli anni passati, pur essendo nuovi di pacca. Sono belli e simpatici e non hanno nulla da invidiare ai loro simili originali. Ecco qualche esempio. Vintage Nella foto: 1. Calendario perpetuo in metallo di Mascagni, 49,50 euro. 2. Poltrona in  tessuto Beatles, 375 euro. 3. Lampada da terra in vetroresina ecologica Eta di Kundalini, 642 euro. 4. Lampada da muro in plexiglass tagliato al laser Shakti di Kundalini, 299 euro. 5. Pouf in cotone intrecciato di L'Oca Nera, 140 euro. 6. Macchina da caffè Mini Express di Bialetti, 89,90. 7. Figure in resina della serie "donne al bagno" di Mascagni, a partire da 18 euro. 8. Profumatore casa Lampe Berger Happy, 59 euro. Vintage una volta era il termine con il quale si indicavano i migliori vini d'annata. Oggi è una parola di uso comune che identifica un vero e proprio stile. Un modo di vestire, di arredare, di accessoriare se stessi o l’ambiente che ci circonda. Lo stile vintage è fatto di colori, forme e oggetti che, non senza un pizzico di malinconia, ci ricordano i decenni passati. Dai capi d’abbigliamento alle suppellettili, nei mercatini si può trovare di tutto. Abiti che sanno di canfora, pezzi d’arredamento arrugginiti o rovinati quel tanto che basta per renderli affascinanti, manifesti e cartoline rubati alla pubblicità. Non sempre, però, le bancarelle offrono quel che stiamo cercando. Oppure non lo offrono a buon mercato. Oppure non lo offrono con la garanzia che sia originale, pur essendo il prezzo quello dell’originale. Ecco perché vale la pena considerare un’alternativa. Nei negozi si trovano moltissimi oggetti di recente fabbricazione che si ispirano in tutto e per tutto agli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta. Poltrone, calendari, soprammobili o macchine da caffè tra curve arrotondate e colori scelti ad hoc. Semplicemente vintage!